I problemi dell'Università di Parma

giovedì 14 giugno 2007

Contano i numeri...




Dopo la prima tornata di elezioni del rettore, nulla di fatto. Ricevo però due mail dai due candicati che hanno ricevuto il maggior numero di voti. Credo giusto pubblicarle in quanto sono indice di quanto siamo messi male:

Loris Borghi:

I risultati del voto di oggi indicano chiaramente che l'Ateneo di Parma vuole il rinnovamento.

Questo è stato l'impegno che ho assunto fin dall'inizio verso di Voi e che viene rafforzato da questa prima votazione.

Ringrazio tutti coloro che mi hanno votato e spero che il consenso ottenuto possa ulteriormente crescere giovedì 14 giugno.

Gino Ferretti:

La consultazione elettorale di ieri ha confermato che la maggior parte di coloro che operano nell'Università degli Studi di Parma ha apprezzato ed apprezza il lavoro svolto assieme in questi anni.

Nel ringraziare per il voto espresso, conto su tutti Voi per poter continuare l'impegno comune per una Università autonoma, democratica e libera.

A voi i commenti...

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