Università di Parma

I problemi dell'Università di Parma

lunedì 12 novembre 2007

5‰ la vendetta

L'Agenzia delle Entrate ha reso noto in questi giorni i dati sulle preferenze espresse dai contribuenti per la destinazione del 5 per mille nell'anno 2006.

L'Università degli studi di Parma è risultata beneficiaria di un importo complessivo di 150.653,90 euro.

Non mi dilungo sul fatto che molto probabilmente si poteva ottenere il dooppio se non di piú.

Tuttava plaudo alla seguente affermazione:

L'avanzamento dei lavori finanziati grazie al 5 per mille sarà costantemente rendicontato attraverso il sito web dell'Università così da garantire la massima trasparenza possibile.

Perlomeno questo va nella direzione giusta.

domenica 1 luglio 2007

Libera Chiesa in libero Stato

Ricevo dal rettorato:

Martedì 3 luglio, alle ore 11.00, verrà inaugurata la Cappella universitaria del Campus di via Langhirano (Podere la Grande) alla presenza del Vescovo di Parma Cesare Bonicelli, del Segretario del Pontificio Consiglio dei Laici Vescovo Josef Clemens e del Presidente della Fondazione Cariparma Carlo Gabbi.

Mons. Bonicelli e Mons. Clemens presenzieranno poi al rito di Benedizione del luogo di culto. Al termine della celebrazione sarà possibile visitare il complesso nelle sue diverse parti ed avrà ufficialmente inizio l'attività pastorale.


Possibile che nessuno si indigni? All'interno dell'Università ente che deve essere laico è stata costruita una chiesa sprecando risorse dell'università.

Possibile che ci si lamenti della mancanza cronica di soldi per l'ateneo e poi si sprechino risorse in questo modo? So benissimo che l'edificidio1 compiuto al campus è stato finanziato dalla Fondazione Cariparma, tuttavia l'edificio, lo spazio occupato e la sua manutenzione sono a carico dell'università.

1Edificidio in quanto l'edificio adattato a chiesa era tutto sommato gradevole, ora è diventato un inno al brutto e l'unico vantaggio che vedo è che nasconde l'altro edificidio attiguo costituito dalla mensa.

domenica 17 giugno 2007

5‰


L'agenzia delle entrate ha reso note le preferenze espresse dai contribuenti sulla destinazione del 5‰ delle tasse alle università. L'Università di Parma ha avuto 2854 donazioni. Se si calcola il rapporto donazioni/studenti si ottiene l'1%. Poco. Modena e Reggio, tanto per citare una situazione molto simile a quella di Parma, raggiungono il 2,6%.


Non si sanno ancora le cifre, ma si stima che la donazione media sia circa 20 Euro. Prendendo per buona questa cifra Parma otterrebbe qualcosa come 60.000 Euro.

Perché di questo insuccesso? Semplice il 5‰ era destinato ai lavori di costruzione della mensa per gli studenti. E sarebbe questo il finanziamento della ricerca scientifica? A Modena e Reggio il 5 per 1000 sarà destinato a borse di studio e assegni di ricerca, ecco perché con la metà degli iscritti prenderanno praticamente il doppio.

Un'altra occasione perduta dalla nostra Università...

venerdì 15 giugno 2007

Ferretti über Alles


La cosa mi ha sorpreso. Ferretti riesce ad aggiudicarsi il terzo mandato alla seconda votazione, spiazzando Borghi che rimane fermo sui risultati ottenuti precedentemente.

Speriamo che sia la volta buona per fare tutto ciò che nei due precedenti mandati non è stato fatto:

  • eliminare la burocrazia borbonica che affligge l'Università di Parma
  • gestire la situazione di sporcizia, caos, parcheggi e traffico al Campus
  • valorizzare i gruppi che lavorano e non gli interessi di bottega

giovedì 14 giugno 2007

Contano i numeri...




Dopo la prima tornata di elezioni del rettore, nulla di fatto. Ricevo però due mail dai due candicati che hanno ricevuto il maggior numero di voti. Credo giusto pubblicarle in quanto sono indice di quanto siamo messi male:

Loris Borghi:

I risultati del voto di oggi indicano chiaramente che l'Ateneo di Parma vuole il rinnovamento.

Questo è stato l'impegno che ho assunto fin dall'inizio verso di Voi e che viene rafforzato da questa prima votazione.

Ringrazio tutti coloro che mi hanno votato e spero che il consenso ottenuto possa ulteriormente crescere giovedì 14 giugno.

Gino Ferretti:

La consultazione elettorale di ieri ha confermato che la maggior parte di coloro che operano nell'Università degli Studi di Parma ha apprezzato ed apprezza il lavoro svolto assieme in questi anni.

Nel ringraziare per il voto espresso, conto su tutti Voi per poter continuare l'impegno comune per una Università autonoma, democratica e libera.

A voi i commenti...

Si parte

Oggi si elegge il nuovo Rettore. Mi sembra un buon modo per iniziare questo blog in cui parlerò nel bene e nel male (ma sopratutto nel male) dell’Università di Parma. Questa vuole essere una vetrina per segnalare gli errori e i mali che la affliggono, con la speranza (ma ci credo poco) che qualcuno ci metta mano.